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Vacanze in quota

La Val di Rezzalo in Valtellina

  • Durata complessiva: 1:40
  • Difficoltà: strada sterrata, sentiero facile

Tra le più interessanti scoperte che si possono fare in Alta Valtellina

La Val di Rezzalo è una tra le più interessanti scoperte che si possono fare in Alta Valtellina: non molto frequentata, è a buon diritto inserita nel territorio del Parco Nazionale dello Stelvio e racchiude una ricchezza naturalistica non comune con splendidi paesaggi, non intaccati da una presenza umana storica e rispettosa. La località di San Bernardo può essere la prima tappa, a seconda del proprio allenamento ci si potrà inoltrare più avanti nella valle, magari fino al Passo dell’Alpe, dove la valle termina, a breve distanza dalla strada del passo Gavia.

L’accesso principale alla Val di Rezzalo è dalla località Fumero: poco dopo Sondalo sulla SS38, si esce a Le Prese e seguendo le indicazioni per Frontale ci si inerpica sui ripidi ma affascinanti versanti che chiudono la valle; superato Frontale la strada prosegue stretta fino alla località Fontanaccia, dove si lascia l’auto in un piccolo ma pratico parcheggio.

Si imbocca quindi la stradina che prosegue inoltrandosi nel bel bosco di conifere; salendo incontriamo le località Pontela e Le Gande; man mano la valle si fa più ampia, nella sua parte centrale, fino ad arrivare al grande pianoro che ospita le località di Macoggia (sulla destra salendo) e San Bernardo, a 1850 m (1.40).

Vale la pena di “perdere tempo” per esplorare i dintorni, gironzolando per i bei nuclei abitati dove mentre i bambini possono essere colpiti da mille particolari, gli adulti sapranno cogliere interessanti spunti di natura etnografica e begli esempi di architettura tradizionale alpina.

Se si volesse continuare l’esplorazione della Val di Rezzalo, la strada militare prosegue inoltrandosi pressoché in piano nella valle fino alla località Merlo, per salire poi alle baite di Clevaccio (m 2142, ore 1.30 da San Bernardo), un obiettivo ancora alla portata di tutti; più impegnativo, e destinato solo a chi fosse adeguatamente allenato, il percorso che conduce al Passo dell’Alpe (m 2461, ore 2.40 da San Bernardo).

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Si ringrazia Luca Arzuffi autore del libro: 
Quarantaquattro passi. Itinerari per famiglie in Valtellina e Valchiavenna
Editore Lyais Edizioni

Puoi acquistare il libro in tutte le librerie oppure online:

Immagini
Tempo di percorrenza

1.40 ore circa per la salita

Dislivello complessivo

340 metri

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